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Pavimento sopraelevato da esterno: criteri di scelta progettuali
FOCUS
Pavimento sopraelevato da esterno: criteri di scelta progettuali
Eterno Ivica guida alla progettazione di spazi esterni con le pavimentazioni sopraelevate, una soluzione che migliora le attività di cantiere, la manutenzione e l’estetica
31/10/2024 - Si è svolto ieri, 30 ottobre, un nuovo appuntamento EdilportaleLiveTalk, questa volta in collaborazione con Eterno Ivica, dedicato al tema delle pavimentazioni sopraelevate per esterno.
Gli ospiti Andrea Ceretta e Roberto Ghiaroni di Eterno Ivica, rispettivamente direttore commerciale Italia e estero, hanno guidato il pubblico in un approfondimento tecnico, esplorando i sistemi e i vantaggi offerti dalle pavimentazioni sopraelevate.
“Le pavimentazioni sopraelevate non sono adatte a superfici carrabili”, ha sottolineato Roberto Ghiaroni.
I fattori che influenzano la scelta del sistema sono tanti e possono essere suddivisi in:
Il cuore di ognuno di questi sistemi è il Supporto o "Piedino", che può essere fisso o autolivellante. Per quanto riguarda i criteri di scelta, tra le due tipologie, Andrea Ceretta ha detto che “per dislivelli minimi, i supporti fissi sono sufficienti, mentre per pendenze superiori all'1,5% è preferibile un supporto autolivellante per evitare accessori aggiuntivi e ottenere una superficie piana.”
L’esempio illustrato riguardava l’Oratoire Saint-Joseph di Mont-Royal, a Montreal in Quebec, meta annuale di oltre 6 milioni di visitatori. La struttura, coprendo un’area di 794,95 mq con il GRF System di Eterno Ivica, ha beneficiato di massima libertà esecutiva per il progettista, committente e posatore, garantendo allo stesso tempo durata e sicurezza.
Gli ospiti Andrea Ceretta e Roberto Ghiaroni di Eterno Ivica, rispettivamente direttore commerciale Italia e estero, hanno guidato il pubblico in un approfondimento tecnico, esplorando i sistemi e i vantaggi offerti dalle pavimentazioni sopraelevate.
Vantaggi della posa sopraelevata
Durante il Talk, Andrea Ceretta ha evidenziato i numerosi vantaggi che le pavimentazioni sopraelevate apportano rispetto alla posa incollata, tra cui:- Nascondiglio per impianti: possibilità di occultare tubi e impianti.
- Riduzione del peso sul fondo.
- Assorbimento delle dilatazioni e pavimento sempre piano.
- Ispezionabilità e rapida installazione.
- Deflusso dell’acqua e isolamento termico e acustico migliorati.
- Resistenza e durabilità, oltre alla protezione del manto impermeabile.
Applicazioni delle pavimentazioni sopraelevate
La posa sopraelevata rappresenta una scelta progettuale che si distingue dalla posa incollata per la capacità di rispondere a esigenze specifiche di praticità e flessibilità, diventando la soluzione ideale per diverse applicazioni esterne, come:- Sottoportici esterni
- Giardini
- Tetti piani
- Terrazzi e piscine
- Aree esterne di bar e ristoranti
- Camminamenti, stand fieristici e pavimentazioni temporanee
“Le pavimentazioni sopraelevate non sono adatte a superfici carrabili”, ha sottolineato Roberto Ghiaroni.
Approfondisci guardando la puntata del LiveTalk
Tipologie di finiture e fattori di scelta del sistema
La tipologia di pavimentazione sopraelevata viene scelta in base alle caratteristiche tecniche del rivestimento finale. È possibile utilizzare finiture autoportanti di diversi materiali, come ceramica, grès porcellanato, cemento, marmo, legno, materiali compositi come i WPC, e persino erba sintetica.I fattori che influenzano la scelta del sistema sono tanti e possono essere suddivisi in:
- Fattori estetici: la tipologia di finitura come abbiamo appena visto, oppure l’esigenza di creare continuità tra spazi interni ed esterni, nota come "In&Out," che è uno degli aspetti più apprezzati e che rende questa soluzione estremamente flessibile in ambito progettuale.
- Fattori tecnici: che includono la tipologia d’uso (pubblico o privato) e quindi in carico da sopportare e i dislivelli da compensare.
Sistemi di posa Eterno Ivica
Eterno Ivica offre tre soluzioni principali per pavimentazioni sopraelevate:- Pedestal System: pavimentazione posata direttamente su supporto, con elementi fissi o regolabili per una posa veloce e solida.
- Woodeck System: ideale per pavimentazioni in listoni di legno o materiali compositi come il WPC, posate su travetti di alluminio e legno.
- GRF System: innovativo sistema di posa su griglia, che consente libertà di posa a prescindere dal tipo di pavimentazione.
Il cuore di ognuno di questi sistemi è il Supporto o "Piedino", che può essere fisso o autolivellante. Per quanto riguarda i criteri di scelta, tra le due tipologie, Andrea Ceretta ha detto che “per dislivelli minimi, i supporti fissi sono sufficienti, mentre per pendenze superiori all'1,5% è preferibile un supporto autolivellante per evitare accessori aggiuntivi e ottenere una superficie piana.”
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Case Study: Oratoire Saint-Joseph di Mont-Royal
A conclusione del Talk, è stato presentato un case study per meglio comprendere come si progetta e installa una pavimentazione sopraelevata in un contesto di elevato valore storico e tecnico.L’esempio illustrato riguardava l’Oratoire Saint-Joseph di Mont-Royal, a Montreal in Quebec, meta annuale di oltre 6 milioni di visitatori. La struttura, coprendo un’area di 794,95 mq con il GRF System di Eterno Ivica, ha beneficiato di massima libertà esecutiva per il progettista, committente e posatore, garantendo allo stesso tempo durata e sicurezza.