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Il bonus mobili sarà prorogato al 2025

Il bonus mobili sarà prorogato al 2025

Sarà valida ancora per un anno la detrazione fiscale per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici

Aggiornato al 24/10/2024
Bonus mobili 2025 - Foto: ismagilov 123rf.com
Bonus mobili 2025 - Foto: ismagilov 123rf.com
di Rossella Calabrese Aggiornato al
24/10/2024 - Prorogato al 2025 il bonus mobili, la detrazione fiscale delle spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici dopo una ristrutturazione. Confermata la percentuale di detrazione del 50%, il tetto di spesa di 5.000 euro e le condizioni per ottenerlo.

La proroga del bonus mobili al 2025 è contenuta nella Legge di Bilancio che sta per iniziare il suo iter in Parlamento. 

Il bonus mobili si applica alle spese per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici (almeno di classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori).
 
Il bonus mobili è fruibile da chi:
- realizza lavori di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali e beneficia del bonus ristrutturazioni 50%;
- realizza lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su immobili residenziali e beneficia del bonus ristrutturazioni 50%;
- realizza lavori di riduzione del rischio sismico e beneficia del sismabonus o del superbonus;
- acquista un immobile in un edificio demolito e ricostruito da un’impresa di costruzione e beneficia della detrazione del 50% sul 25% del prezzo di vendita;
- acquista, in zona sismica 1, 2 o 3, un immobile in un edificio demolito e ricostruito, con miglioramento antisismico, da un’impresa di costruzione e beneficia del sismabonus acquisto.
 
Il bonus mobili 2025 avrà una percentuale di detrazione del 50%, un tetto di spesa di 5.000 euro (come nel 2024). Il tetto di spesa, lo ricordiamo, è sceso negli anni dai 10.000 euro del 2022 agli 8.000 euro del 2023 ai 5.000 euro del 2024.
 
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