NORMATIVA
Tolleranze costruttive, edilizia libera e recupero sottotetti, le regole del Salva Casa in Liguria
Appalti di servizi, la PA può procedere all’acquisto autonomo?
LAVORI PUBBLICI
Appalti di servizi, la PA può procedere all’acquisto autonomo?
L’Anac spiega quando si può derogare all’obbligo di procedere attraverso una convenzione Consip
12/11/2024 - Negli appalti di servizi la Pubblica Amministrazione non è obbligata a rivolgersi esclusivamente a Consip, cioè alla centrale di acquisto della PA.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) con il parere 54/2024 ha spiegato che sono consentite deroghe, a condizione che la PA dimostri che l’acquisto autonomo generi un risparmio.
La PA segnala che per tale affidamento risulta disponibile una convenzione Consip. Le prestazioni previste nel contratto in scadenza e quelle contemplate nella Convenzione non sono identiche ma confrontabili. Quelle della convenzione, però, hanno un valore economico superiore del 300% rispetto a quello in scadenza.
La PA chiede quindi se può bandire una gara su Sdapa, cioè il sistema dinamico di acquisizione che consente alla PA di negoziare appalti autonomamente.
La scelta di acquisto autonomo nell’ambito di un appalto di servizi è coerente coerenza con l’obiettivo di razionalizzazione di spesa e può consentire risparmi maggiori rispetto a quelli conseguibili con il ricorso alle procedure centralizzate gestite da Consip.
La PA deve quindi dimostrare di aver ricercato e conseguito condizioni migliorative, in termini quali-quantitativi, rispetto a quelle contenute nelle convenzioni-quadro.
Tuttavia, l’Anac ha sottolineato che la possibilità per la stazione appaltante di attivare strumenti autonomi di negoziazione va ritenuta una ipotesi ‘eccezionale’, alla luce dell’obbligo generale di legge di approvvigionarsi mediante convenzione quadro.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) con il parere 54/2024 ha spiegato che sono consentite deroghe, a condizione che la PA dimostri che l’acquisto autonomo generi un risparmio.
Appalti di servizi, il dubbio sull’acquisto
Il dubbio è stato sollevato da una Stazione Appaltante che deve affidare un servizio perché il contratto in corso è in scadenza.La PA segnala che per tale affidamento risulta disponibile una convenzione Consip. Le prestazioni previste nel contratto in scadenza e quelle contemplate nella Convenzione non sono identiche ma confrontabili. Quelle della convenzione, però, hanno un valore economico superiore del 300% rispetto a quello in scadenza.
La PA chiede quindi se può bandire una gara su Sdapa, cioè il sistema dinamico di acquisizione che consente alla PA di negoziare appalti autonomamente.
Appalti di servizi, le regole
L’Anac ha spiegato che è ammissibile la scelta di una stazione appaltante di approvvigionarsi in modo autonomo di un servizio, purché ne sia adeguatamente dimostrata la maggiore convenienza economica sulla base di adeguate verifiche svolte dalla stessa stazione appaltante.La scelta di acquisto autonomo nell’ambito di un appalto di servizi è coerente coerenza con l’obiettivo di razionalizzazione di spesa e può consentire risparmi maggiori rispetto a quelli conseguibili con il ricorso alle procedure centralizzate gestite da Consip.
La PA deve quindi dimostrare di aver ricercato e conseguito condizioni migliorative, in termini quali-quantitativi, rispetto a quelle contenute nelle convenzioni-quadro.
Tuttavia, l’Anac ha sottolineato che la possibilità per la stazione appaltante di attivare strumenti autonomi di negoziazione va ritenuta una ipotesi ‘eccezionale’, alla luce dell’obbligo generale di legge di approvvigionarsi mediante convenzione quadro.