10/04/2025 - Il costo Superbonus cresce di altri 735 milioni di euro a fine marzo. Il dato è contenuto nel report diffuso dall’Enea, che monitora l’andamento della detrazione per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici.
Costo Superbonus a 126 miliardi di euro
A fine marzo, il costo del Superbonus, cioè l’ammontare delle detrazioni maturate dai contribuenti per lavori conclusi è arrivato a 126 miliardi di euro.
È stato quindi registrato un aumento di 735 milioni di euro rispetto al mese di febbraio.
La crescita è coerente con quella registrata nell’ultimo mese. A febbraio, infatti, il costo delle detrazioni Superbonus è aumentato di 709 milioni rispetto a gennaio.
Nei mesi precedenti, invece, la crescita è stata più contenuta. A gennaio, ad esempio, le detrazioni Superbonus sono aumentate di 373 milioni di euro rispetto a dicembre 2024, mentre a dicembre sono aumentate di 662,7 milioni di euro rispetto a novembre.
I dati più bassi sono stati registrati tra la fine dell’estate e l’autunno. Al 30 novembre 2024, le detrazioni Superbonus maturate per lavori conclusi sono aumentate di 280 milioni di euro rispetto al 31 ottobre, mese in cui sono salite di 221 milioni rispetto a settembre.
A settembre e agosto l’aumento si è quasi arrestato, con una crescita pari rispettivamente a 20,6 milioni e a 57 milioni rispetto al mese precedente.
La corsa del costo Superbonus
L’andamento riflette probabilmente l’accelerazione dei contribuenti che hanno voluto terminare i lavori per poter beneficiare del Superbonus e non incorrere nei nuovi limiti della normativa.
L’Enea riceve infatti le asseverazioni entro 90 giorni dal termine dei lavori, quindi gli ultimi dati fotografati riflettono gli interventi realizzati negli ultimi mesi del 2024.
Dal 2025 l’aliquota del Superbonus è scesa al 65% rispetto al 70% del 2024 e chi ha potuto velocizzare i cantieri ha realizzato gli interventi entro il 2024 per ottenere un’aliquota di detrazione maggiore.
Dal 2025, inoltre, ha diritto al Superbonus solo chi ha deliberato gli interventi o richiesto i titoli abilitativi entro il 15 ottobre 2024. Solo chi ha centrato questa data può realizzare lavori incentivati con il Superbonus al 65%.
I monitoraggi dell’Enea dei prossimi mesi risentiranno di queste novità.