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Installare un condizionatore, gli incentivi fruibili nel 2025

Installare un condizionatore, gli incentivi fruibili nel 2025

Le spese sostenute quest'anno danno diritto a un bonus del 50% o del 36% in 10 anni e, a determinate condizioni, anche al bonus mobili

Bonus condizionatori 2025 - Foto: eakrinr 123RF.com
Bonus condizionatori 2025 - Foto: eakrinr 123RF.com
di Paola Mammarella
30/04/2025 - Il bonus condizionatori 2025 consiste in una detrazione fiscale del 50% o del 36% per l’acquisto e l’installazione di un apparecchio per il condizionamento e la climatizzazione dell’aria in un immobile residenziale.
 
L’aliquota del bonus condizionatori 2025 varia a seconda dell’immobile in cui si installa l’apparecchio.
 
Chi usufruisce del bonus condizionatori 2025 può inoltre ottenere il bonus mobili per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici.
 

Bonus condizionatori 2025 e recupero del patrimonio edilizio

Il bonus condizionatori 2025 può rientrare tra gli incentivi riconosciuti dal Testo unico delle imposte sui redditi (Dpr 917/1986) agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici. Si tratta dell’insieme delle agevolazioni conosciute come “Bonus ristrutturazioni”.
 
La lettera h) dell’articolo 16-bis del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir) riconosce infatti tali agevolazioni agli interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia.
 
Il Tuir prevede inoltre che gli interventi possono essere realizzati anche in assenza di opere edilizie.
 
Il bonus condizionatori 2025 spetta inoltre anche per le installazioni eseguite ex-novo, cioè senza sostituire un apparecchio preesistente.
 

Come funziona il bonus condizionatori 2025

In base alle novità introdotte con la Legge di Bilancio per il 2025, il bonus condizionatori nel 2025 dà diritto alle seguenti aliquote di detrazione:
 
- 50% se l’installazione avviene nelle abitazioni adibite a prima casa;
- 36% se l’installazione avviene nelle abitazioni diverse dalla prima casa.
 
Il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione del bonus condizionatori 2025 è pari a 96mila euro.
 
 
Per i soggetti con reddito complessivo superiore a 75.000 euro, le spese detraibili complessivamente considerate sono ammesse a detrazione fino a un ammontare calcolato tenendo conto del numero di figli e della presenza di figli con disabilità.
 
Il bonus condizionatori 2025 viene ripartito in 10 quote annuali di pari importo.
 
Il beneficiario deve trasmettere le informazioni sugli interventi effettuati all’ENEA entro 90 giorni.
 

Il bonus condizionatori 2025 dà diritto al bonus mobili

L’installazione di un condizionatore, svolta come intervento di manutenzione straordinaria che rientra nel novero del bonus ristrutturazioni, dà diritto anche al bonus mobili.
 
Questo significa che chi usufruisce del bonus condizionatori 2025 ha diritto anche alla detrazione del 50%, con tetto di spesa pari a 5mila euro, per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici (almeno di classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori).
 
La possibilità di ottenere il bonus mobili in seguito all’acquisto e all’installazione di un condizionatore è già stata confermata negli anni passati dall’Agenzia delle Entrate.
 

Bonus condizionatori 2025 e detrazioni per l’efficientamento energetico

A determinate condizioni, il bonus condizionatori 2025 può rientrare tra le agevolazioni fiscali per l’efficientamento energetico degli edifici, contenute nell’articolo 14 del DL 63/2013, conosciute come “Ecobonus”.
 
La norma agevola infatti la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza.
 
A differenza del bonus ristrutturazioni, l’installazione del condizionatore non può avvenire ex-novo, ma in sostituzione di un apparecchio preesistente meno efficiente dal punto di vista energetico.
 
Per effetto della Legge di Bilancio 2025, le aliquote dell’ecobonus sono le stesse del bonus ristrutturazioni. Non cambiano neanche i tempi di rimborso della detrazione né gli adempimenti.
 
 
Al proprietario di un immobile residenziale potrebbe quindi convenire usufruire del bonus condizionatori 2025 sotto forma di bonus ristrutturazioni perché:
 
- non deve dimostrare di aver sostituito un apparecchio esistente conseguendo un miglioramento energetico;
- può usufruire anche del bonus mobili.
 

Come effettuare i pagamenti per ottenere il bonus condizionatori 2025

Per ottenere il bonus condizionatori 2025, le spese devono essere effettuate con bonifico bancario o postale “parlante”.
 
Nel bonifico vanno quindi indicati:
 
- la causale del versamento, con riferimento alla norma che regola l’agevolazione;
- il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- il codice fiscale o il numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
 

Bonus condizionatori 2025, la svolta del Conto Termico

Il bonus condizionatori può essere fruito anche sotto forma di Conto Termico.
 
 Attualmente la normativa in vigore prevede incentivi ad aliquota variabile per i privati, le imprese e le Pubbliche Amministrazioni che sostituiscono gli impianti tradizionali con impianti di climatizzazione invernale di potenza massima inferiore o uguale a 2.000 kWt, dotati di pompe di calore.
 
Non è invece incentivabile l’installazione di pompe di calore ex-novo.
 
Ricordiamo che la normativa sul Conto Termico sta per cambiare. Anche se il nuovo decreto che regolerà gli incentivi è in ritardo, la sostituzione dell’impianto termico con impianto a pompe di calore elettriche continuerà ad essere incentivata e costituirà la condizione necessaria per ottenere anche le agevolazioni per l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici e per l’installazione di impianti solari fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo.
 
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