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Posa del Primo Libro: il Cantiere-evento della nuova Biblioteca Civica di Roma
di Carlo Picerno

Posa del Primo Libro: il Cantiere-evento della nuova Biblioteca Civica di Roma

Il cantiere della nuova biblioteca civica di Roma si apre alla città con performance, laboratori e donazioni simboliche

Cantiere-evento della nuova Biblioteca Civica di Roma - Ph. Martina Catarisano
Cantiere-evento della nuova Biblioteca Civica di Roma - Ph. Martina Catarisano
Ph. Martina Catarisano
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Ph. Martina Catarisano
di Carlo Picerno
19/05/2025 - Tre giorni di visite guidate, laboratori, performance artistiche, reading e uninstallazione luminosa hanno anticipato la nascita della nuova Biblioteca Civica di Città del Sole presso lex deposito ATAC in via della Lega Lombarda a Roma, esaltando la bellezza effimera e il carattere in divenire del luogo.

Levento Posa del Primo Libro” rientra nel programma Cantiere-evento” curato dalla Fondazione Gianfranco Dioguardi con il Municipio II di Roma e in stretta collaborazione con la storica impresa CCC Costruzioni Civili Cerasi Spa e con lo studio di progettazione Labics.

Liniziativa, diretta da Francesco Maggiore, ha invitato i cittadini a entrare nel cantiere, luogo per sua natura temporaneo e mutevole, dove il fare tecnico e il pensiero creativo si incontrano. Attraversarlo durante i lavori significa assistere a una fase irripetibile, dove materiali grezzi, visioni progettuali e mani operose si intrecciano in un processo di continua trasformazione.

Aprire un cantiere al pubblico comporta anche sfide importanti, soprattutto in termini di sicurezza: si tratta di spazi normalmente interdetti, dove la tutela delle persone impone attenzione, regole e percorsi controllati; per questo motivo la Fondazione Dioguardi ha potuto contare sulla presenza di Alessandra Pierucci, che in sinergia con il team tecnico della stazione appaltante, guidato da Mauro Lamanna, e dellimpresa, coordinata da Francesco Cardalisco, hanno definito un apposito piano della sicurezza dellevento.

Il cuore dellevento è “Pulse”, uninedita installazione luminosa site-specific di Cristian Rizzuti: centoventi lampeggiatori rossi da cantiere, prodotti dallazienda SISAS Spa, saturano lo spazio e si accendono a ritmo con le musiche di Julian Álvarez Chaia, creando un avvolgente paesaggio visivo e sonoro. Lopera si è animata ulteriormente grazie a una performance ideata con lAccademia di Belle Arti di Roma, in cui studentesse e studenti, vestiti” con dispositivi di protezione da cantiere, leggono testi di autori come Benjamin, Borges, Calvino, Canfora, Dioguardi, Eco, Pennac e altri, muovendosi in una nebbia di luci intermittenti tra il pubblico.

Inoltre, i visitatori sono stati chiamati a contribuire simbolicamente alla futura biblioteca donando un libro, il primo”, legato a un ricordo personale o formativo: un gesto collettivo che intreccia memoria, sapere e comunità, inserito nel programma annuale della Festa della Lettura del Municipio II, e che ha permesso di raccogliere, in uno scaffale ricavato da un ponteggio mobile, i primi cento volumi della futura collezione.

Il banner sospeso sopra la pensilina di accesso alla struttura è pensato come un display analogico per lanciare messaggi allesterno del cantiere. Il lettering, disegnato sulla maglia della classica rete arancio da cantiere, riporta una citazione di Emma Castelnuovo (docente e matematica italiana) “È particolarmente semplice: si tratta di leggere insieme” tratta da La via della matematica”. Nel corso dei lavori, il banner verrà sostituito con nuovi messaggi e disegni per instaurare un costante dialogo con la comunità.

Durante le tre giornate di cantiere aperto, numerose sono state le visite da parte di scuole, istituzioni, associazioni, imprese e cittadini. I primi ospiti del cantiere sono stati le bambine e i bambini della vicina scuola Fratelli Bandiera, coinvolti in un laboratorio didattico di autoproduzione di piccoli libri avvenuto in aula, allinterno del programma Cantiere-animato” diretto da Michela Rondinone e Giorgia De Giorgi; in seguito, alla realizzazione dei libri, i bambini sono arrivati in cantiere accompagnati dai genitori e dallinsegnante Titti Mazzacane per leggere i propri racconti che hanno poi donato alla biblioteca.

Anche il primo cittadino della Capitale, Roberto Gualtieri, ha fatto visita al cantiere portando con sé "Lettere dal carcere” di Gramsci, e dichiarando è bello aver costruito questo momento di valorizzazione del cantiere, con dei libri che andranno effettivamente nel patrimonio della biblioteca. Sono fortemente convinto che i cantieri non sono solo segno di vitalità ma possono essere anche occasione di partecipazione, di condivisione civica, democratica e culturale. I cittadini apprezzano se gli si spiega a cosa servono e se hanno la possibilità di essere coinvolti. C’è una domanda di luoghi di cultura e studio, e questo progetto è dunque importantissimo. Non è una semplice biblioteca e lo dimostra il modo con cui è stata valorizzata la peculiarità urbanistica architettonica, che secondo me consente di renderla ancora di più una piazza con i libri”. Costante anche la presenza e il supporto di Francesca del Bello e Fabrizio Rufo, rispettivamente presidente e assessore alla Cultura e Università del Municipio II, che dichiarano con questa iniziativa vogliamo integrare cultura, scuola, associazionismo e imprenditoria sensibile, costruendo un dialogo continuo tra comunità e territorio”.
 
Nellultima giornata di cantiere aperto, gli architetti Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori dello studio di progettazione Labics, hanno illustrato al pubblico presente il progetto evidenziando limportanza e la complessità del restauro del patrimonio moderno di una struttura degli anni Trenta dallelevata qualità architettonica, e rispondendo alle domande della comunità presente su una trasformazione urbana molto attesa dalla città.

Il cantiere riaprirà nuovamente al pubblico anche il 24 maggio, allinterno del programma di Open House Roma, con visite guidate su prenotazione.



-        Direzione Artistica / Francesco Maggiore
-        Coordinamento / Carlo Picerno
-        Cantieri-animati / Michela Rondinone
-        Project Manager / Giorgia De Giorgi
-        Ingegnere per la sicurezza / Alessandra Pierucci
-        Artista / Cristian Rizzuti
-        Graphic Design / Graziana Saccente
-        Musica / Julian Álvarez Chaia
-        Documentazione foto e video / Nicola Tommaso, Lorenzo Papili, Paolo Gentile, Martina Catarisano
-        Performer / Giovanni Pio Apolloni, Aurora Bini, Antonio Carro Pereira, Paula Cerezo Sanchez, Lidia De Nuzzo, Elena Ferrante, Sabrina Nuti, Greta Riccardi, Sara Santoleri, Nicolas Veron
-        Collaborazione / Amanda Castria, Antonio Figliulo, Martina Sarubbi, Federico Tidei, Giacomo Marcucci, Nicole De Napoli, Martina Morgia, Federica Picchi
-        Municipio II di Roma / Presidente Francesca Del Bello, Assessore Fabrizio Rufo
-        Direzione Lavori / Arch. Massimiliano Fusco
-        CSE / Ing. Mauro Lamanna
-        Labics / Archit. Maria Claudia Clemente, Francesco Isidori, Sara Sosio
-        CCC Costruzione Civili Cerasi Spa: Ing. Luca Cerasi, Dott. Giovanni Antonio Cocco, Arch. Cosimo Memmola, Geom. Marco Focacci, Arch. Francesco Cardalisco, Geom. Paolo Rosati, Sig. Dumitrache Adrian, Sig. Paolo Basno, Sig. Giovanni Unali, Sig. Gianni Gentileschi, Sig. Roberto Seri
-        SISAS Spa: Massimiliano Pisticchia, Luca Roscini
-        Accademia di Belle Arti di Roma / Direttrice Cecilia Casorati, Prof.ssa Maria Cristina Reggio
-        I.C. Fratelli Bandiera / Prof. Carmine Iannicelli, Maestra Titti Mazzacane

 
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