27/05/2025 - Ammonta a 578 milioni di euro l’importo dei 641 interventi autorizzati dal Ministero dell'Istruzione e del Merito per il potenziamento degli asili nido.
Nei giorni scorsi il Ministro Giuseppe Valditara ha firmato il decreto che assegna ai Comuni beneficiari le risorse per il potenziamento dell’offerta educativa rivolta ai bambini nella fascia 0-2 anni da realizzare attraverso la costruzione di nuovi asili nido e la riconversione di edifici pubblici.
Si tratta dell’esito del
Bando Asili Nido 2025 pubblicato a marzo con scadenza originariamente fissata al 3 aprile 2025 e poi
prorogata al 30 aprile 2025.
Il Bando Asili Nido 2025 era finalizzato alla selezione delle progettualità relative agli asili nido necessarie al conseguimento del target PNRR "Piano asili nido e scuole dell'infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia" e allo scorrimento delle graduatorie ancora disponibili all’esito della procedura già avviata nel 2023.
La
graduatoria degli interventi finanziati è disponibile sul sito del MIM, nella sezione dedicata al Bando Asili Nido 2025.
Il Bando Asili Nido di marzo 2025 aveva una
dotazione di 800 milioni di euro. L’autorizzazione firmata nei giorni scorsi dal Ministro Valditara però riguarda interventi per complessivi 578 milioni di euro, cioè una cifra molto inferiore a quella stanziata.
Anche se il MIM non lo specifica, appare evidente che le domande presentate al Bando Asili Nido 2025 sono state molto meno di quelle attese e che, per questo motivo, il Ministero ha deciso di pubblicare nei prossimi giorni l’avviso per la
riapertura dei termini di candidatura destinato ai Comuni che non hanno potuto partecipare in precedenza.
Nuovo bando da 150 milioni di euro per gli arredi
Con lo stesso comunicato, il Ministero annuncia l’imminente pubblicazione di un nuovo bando da 150 milioni di euro per finanziare gli arredi dei nuovi asili nido.
“Ho voluto introdurre anche un’azione innovativa, stanziando 150 milioni di euro per permettere ai Comuni di arredare in modo moderno e funzionale i nuovi asili. Un passo importante per supportare concretamente l’offerta educativa per i più piccoli. Investire nell’istruzione fin dai primi anni significa costruire il futuro del Paese” - ha detto il Ministro.
“Continuiamo a lavorare per garantire pari opportunità educative sin dalla prima infanzia, riducendo i divari sociali e territoriali e assicurando a ogni bambino il diritto a un’educazione di qualità, indipendentemente dal Comune o dalla Regione di appartenenza” - ha concluso Valditara.
Asili nido, gli obiettivi del PNRR
Le risorse autorizzate oggi - sottolinea la nota del MIM - si aggiungono agli oltre 4 miliardi di euro già investiti per il settore, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in termini di nuovi posti nido attivati.
Circa il 74% delle risorse è destinato alle regioni del Mezzogiorno, sulle quali il Ministero continua a concentrare particolare attenzione, anche nell’ottica di rafforzare la copertura dei servizi per l’infanzia. Si tratta, lo ricordiamo, di stanziamenti finalizzati a compensare gli investimenti pubblici che non sono stati fatti in alcune aree del Paese negli scorsi decenni.