Tunnel sanificanti
2
prodotti trovati
ordina per
Tunnel sanificanti
La sanificazione degli ambienti, ma anche degli oggetti e delle persone, è diventata ormai un esigenza non più trascurabile per tutti gli ambienti, pubblici, sanitari e lavorativi. Per realizzare questo tipo di intervento è necessario poter disporre di prodotti specifici contro l'agente infettante, di attrezzature speciali per la distribuzione dei prodotti e di personale adeguatamente addestrato per la gestione del problema.
I tunnel sanificanti sono dei nuovi dispositivi specificatamente progettati per la decontaminazione di oggetti e persone. Si tratta di box realizzati in materiale di vario tipo, studiati per fronteggiare l'emergenza provocata dal Coronavirus, che possono essere impiegati per utilizzi sanitari a livello privato e pubblico.
Installati all'ingresso di edifici come negozi, uffici, scuole, supermercati e altro, questi nuovi sistemi di sanificazione riescono a limitare moltissimo le possibilità di contagio.
Per effettuare una corretta igienizzazione esistono due tipi di prodotti chimici che agiscono sui microrganismi: si tratta di sostanze batteriostatiche e battericide. Nel primo caso si verifica un'interruzione del ciclo biologico degli agenti patogeni che quindi non riescono più a riprodursi, rimanendo in uno stato vegetativo che può ritornare ad essere virulento. I prodotti battericidi o biocidi sono invece sostanze che grazie alle loro proprietà chimiche riescono a uccidere i microrganismi azzerando quindi la loro carica infettante.
Il grado di infettività delle epidemie costituisce il fattore discriminante nella scelta dei prodotti più adeguati a contrastare la contaminazione.
All'interno della struttura sono posizionati appositi sensori che vengono attivati istantaneamente al passaggio di persone e oggetti. In seguito a questa attivazione, incomincia a funzionare l'impianto di nebulizzazione, il cui ruolo è quello di disperdere nell'ambiente la sostanza disinfettante, preventivamente selezionata.
Il box sanificante può anche essere accessoriato: all’interno del tunnel possono infatti essere inseriti anche dei dispenser con gel disinfettante per mani, o dei distributori di mascherine e guanti monouso.
Per alcuni modelli è anche prevista l’installazione di totem e termoscanner per il rilevamento della temperatura corporea.
I tunnel sanificanti con illuminazione integrata infine, permettono di poter utilizzare questo dispositivo anche durante le ore notturne, dove necessario.
Anche nei tunnel sanificanti, le soluzioni che trovano maggiore impiego sono quelle a base di ipoclorito di sodio, con una concentrazione di cloro attivo non superiore allo 0,1%, in quanto tale percentuale è in grado di eliminare un virus senza causare conseguenze avverse (irritazioni) a livello dell'apparato respiratorio. Secondo le più recenti linee guida, questo valore garantisce un'ottima efficacia pur non danneggiando l'organismo.
Per quanto riguarda invece le superfici, sarebbe possibile nebulizzare soluzioni con una percentuale di ipoclorito di sodio superiore a quelle già viste: in questo caso sarebbe necessaria una procedura selettiva a seconda del bersaglio da colpire.
A tal proposito il box prevede due distinti serbatoi modulabili, con soluzioni igienizzati che possono differire sia per principio attivo che per concentrazione del prodotto.
Le applicazioni di questi tunnel sono numerose e indicate per tutti i luoghi ad alta frequentazione. Un impiego specifico dei box sanificanti è anche quello finalizzato a sanificare le attrezzature e le merci prima della loro introduzione all'interno degli stabilimenti, per garantire la massima sicurezza agli operatori. ...altro
I tunnel sanificanti sono dei nuovi dispositivi specificatamente progettati per la decontaminazione di oggetti e persone. Si tratta di box realizzati in materiale di vario tipo, studiati per fronteggiare l'emergenza provocata dal Coronavirus, che possono essere impiegati per utilizzi sanitari a livello privato e pubblico.
Installati all'ingresso di edifici come negozi, uffici, scuole, supermercati e altro, questi nuovi sistemi di sanificazione riescono a limitare moltissimo le possibilità di contagio.
Cosa sono i tunnel sanificanti
Tenendo conto che il contagio può avvenire sia per contatto interpersonale che tra persona e oggetti, risulta evidente l'importanza di limitare la moltiplicazione dei germi infettanti. Il meccanismo d'azione sul quale si basa il funzionamento dei tunnel sanificanti prevede la nebulizzazione di sostanze disinfettanti che saturano l'ambiente andando a sanificare superfici e persone che si trovano al loro interno. Il procedimento viene garantito sia in ingresso che in uscita della struttura, e riguarda materiali di qualsiasi tipo come indumenti e merce in transito.Per effettuare una corretta igienizzazione esistono due tipi di prodotti chimici che agiscono sui microrganismi: si tratta di sostanze batteriostatiche e battericide. Nel primo caso si verifica un'interruzione del ciclo biologico degli agenti patogeni che quindi non riescono più a riprodursi, rimanendo in uno stato vegetativo che può ritornare ad essere virulento. I prodotti battericidi o biocidi sono invece sostanze che grazie alle loro proprietà chimiche riescono a uccidere i microrganismi azzerando quindi la loro carica infettante.
Il grado di infettività delle epidemie costituisce il fattore discriminante nella scelta dei prodotti più adeguati a contrastare la contaminazione.
Tunnel sanificanti: funzioni base e accessori
Dal punto di vista strutturale, i tunnel sanificanti vengono realizzati in materiali molto resistenti, durevoli e sicuri, dotati di elevata resistenza e non soggetti a corrosione, come per esempio l’acciaio zincato. Le parti più esterne sono invece costituite da teli o scocche più leggere in plastica ignifuga. Tenendo conto del fatto che possono essere installati all’interno e all’esterno di diversi tupi di edifici, le aziende produttrici solitamente garantiscono anche la possibilità di poter personalizzare il box con diversi colori, loghi o slogan.All'interno della struttura sono posizionati appositi sensori che vengono attivati istantaneamente al passaggio di persone e oggetti. In seguito a questa attivazione, incomincia a funzionare l'impianto di nebulizzazione, il cui ruolo è quello di disperdere nell'ambiente la sostanza disinfettante, preventivamente selezionata.
Il box sanificante può anche essere accessoriato: all’interno del tunnel possono infatti essere inseriti anche dei dispenser con gel disinfettante per mani, o dei distributori di mascherine e guanti monouso.
Per alcuni modelli è anche prevista l’installazione di totem e termoscanner per il rilevamento della temperatura corporea.
I tunnel sanificanti con illuminazione integrata infine, permettono di poter utilizzare questo dispositivo anche durante le ore notturne, dove necessario.
Impieghi dei box sanificanti per l’igienizzazione di superfici ed individui
Uno dei principali presupposti che hanno portato alla progettazione di questi dispositivi è quello relativo alle tempistiche di sanificazione, che nel caso della nebulizzazione vengono notevolmente ridotte. Questo dipende dal fatto che l'individuo o l'oggetto si trova completamente avvolto da una "nuvola" di miscela disinfettante, nel periodo di tempo in cui passa attraverso il box. Il ‘metodo’ dei tunnel sanificanti permette quindi un'igienizzazione particolarmente rapida delle persone e una completa sanificazione di oggetti e merci.Anche nei tunnel sanificanti, le soluzioni che trovano maggiore impiego sono quelle a base di ipoclorito di sodio, con una concentrazione di cloro attivo non superiore allo 0,1%, in quanto tale percentuale è in grado di eliminare un virus senza causare conseguenze avverse (irritazioni) a livello dell'apparato respiratorio. Secondo le più recenti linee guida, questo valore garantisce un'ottima efficacia pur non danneggiando l'organismo.
Per quanto riguarda invece le superfici, sarebbe possibile nebulizzare soluzioni con una percentuale di ipoclorito di sodio superiore a quelle già viste: in questo caso sarebbe necessaria una procedura selettiva a seconda del bersaglio da colpire.
A tal proposito il box prevede due distinti serbatoi modulabili, con soluzioni igienizzati che possono differire sia per principio attivo che per concentrazione del prodotto.
Le applicazioni di questi tunnel sono numerose e indicate per tutti i luoghi ad alta frequentazione. Un impiego specifico dei box sanificanti è anche quello finalizzato a sanificare le attrezzature e le merci prima della loro introduzione all'interno degli stabilimenti, per garantire la massima sicurezza agli operatori. ...altro