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Impianti termici, dal CTI gli esempi di Libretto

Impianti termici, dal CTI gli esempi di Libretto

Come compilare le schede su consumi ed efficienza energetica in singole abitazioni, condomini ed edifici destinati a uffici

Vedi Aggiornamento del 05/09/2016
Impianti termici, dal CTI gli esempi di Libretto
di Paola Mammarella
20/07/2015 - Il Comitato termotecnico italiano (CTI) ha pubblicato il quarto esempio applicativo del libretto di impianto previsto dal DM 10 febbraio 2014.
 

Libretto di impianto: il quarto esempio

L’esempio messo a punto dal CTI riguarda un edificio destinato a uso uffici, dotato di un impianto di riscaldamento e condizionamento a espansione diretta di tipo VRV/VRF costituito da:
- Pompa di calore reversibile (PPDC 1111) in grado di fornire 28 kW in condizionamento e 31,5 kW in riscaldamento;
- 1 Pompa di calore reversibile con generatore costituito da due moduli in un unico circuito frigorifero (PPDC 2222+ PPDC 3333) in grado di fornire in totale 28 kW in condizionamento e 31,5 kW in riscaldamento;
- Unità interne ad espansione diretta. Alcune delle unità interne sono collegate ad una canalizzazione di distribuzione dell’aria, mentre le restanti elaborano direttamente l’aria dell’ambiente in cui sono installate, senza l’ausilio di canalizzazione. 
Nell’esempio è stato ipotizzato che la compilazione del libretto sia avvenuta contemporaneamente ad un intervento di manutenzione, in data 30 novembre 2014, durante il quale è stato effettuato anche il controllo di efficienza energetica, con l'impianto di riscaldamento.
 

Gli altri esempi di libretto di impianto

L’esempio diffuso nei giorni scorsi si aggiunge agli altri tre elaborati dal CTI dopo l’approvazione delle norme sul nuovo libretto di impianto, il CTI ha iniziato a mettere a punto una serie di esempi pratici per facilitare gli operatori del settore.
 
Il primo, elaborato alla fine del 2014, riguarda una singola unità abitativa dotata di:
- Caldaia a gas (20 kW) con produzione ACS (24 kW);
-  Stufa a pellet non collegata all’impianto (8 kW);
- Pompa di calore reversibile (6 kW Risc. - 5,3 kW Raffr.);
- Pannello solare termico (4,2 m2 ).
 
Il documento ipotizza che la compilazione del libretto sia avvenuta contemporaneamente ad un intervento di manutenzione, in data 3 giugno 2014, durante il quale è stata effettuata anche l’analisi dei fumi. Sono state compilate due schede relative ai gruppi termici presenti, mentre non è stata compilata la scheda relativa al GT 2 (Stufa a pellet) in quanto alimentata da fonte rinnovabile e quindi esclusa dalle verifiche di efficienza energetica. Non è stata compilata neanche la scheda relativa al GF 1 (Pompa di calore) perchè di potenza inferiore ai limiti previsti per le verifiche di efficienza energetica.
 
Il secondo esempio prende in considerazione un condominio con un impianto di riscaldamento centralizzato ad acqua calda costituito da:
- Caldaia (340 kW) con bruciatore ad aria soffiata, alimentato a gas;
- Impianto di addolcimento dell'acqua alimentata all'impianto;
- Valvole termostatiche e ripartitori per contabilizzazione indiretta del calore installati sui singoli radiatori.
 
Anche in questo caso è stato ipotizzato che la compilazione del libretto sia avvenuta contemporaneamente ad un intervento di manutenzione contestualmente all’analisi dei fumi. Oltre alla scheda identificativa dell’impianto, sono state compilate quelle del sistema di trattamento dell'acqua alimentata all'impianto, della nomina del terzo responsabile, della caldaia (GT1) e relativo bruciatore accoppiato (BR1), dei sistemi di regolazione e e contabilizzazione,  del sistema di distribuzione, del sistema di emissione, l’analisi della combustione, il consumo di combustibile e il consumo di prodotti per il trattamento dell'acqua alimentata all'impianto. È inoltre stato compilato il rapporto di controllo di efficienza energetica.
 
Nel terzo esempio è stato preso in esame un edificio a uso uffici con un impianto di riscaldamento e condizionamento ad acqua, costituito da:
- Pompa di calore reversibile in grado di fornire 300 kW in condizionamento e 350 kW in riscaldamento;
- Impianto di addolcimento dell'acqua alimentata all'impianto;
- Accumulo da 600 litri;
- Ventilconvettori.
 
È stata simulata la compilazione del libretto contemporaneamente ad un intervento di manutenzione e al controllo di efficienza energetica, con l'impianto in funzionamento invernale. Sono state compilate le schede di identificazione dell’impianto e quelle relative a sistema di trattamento dell'acqua alimentata all'impianto, nomina del terzo responsabile, pompa di calore (GF1), sistemi di regolazione e contabilizzazione, sistema di distribuzione, accumulo, sistema di emissione, verifica periodica, consumo di energia elettrica e consumo di prodotti per il trattamento dell'acqua alimentata all'impianto. E’ inoltre stato compilato il rapporto di controllo di efficienza energetica. La scheda relativa alla verifica periodica a cura del manutentore è stata compilata in due colonne (una verifica per ognuno dei due circuiti) ma solo parzialmente, e senza le misure relative all'efficienza del generatore, in quanto non è ancora disponibile una norma che indichi le procedure da seguire.
 
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