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Floating bridge, i ponti galleggianti dall’antichità ad oggi
AMBIENTE
Floating bridge, i ponti galleggianti dall’antichità ad oggi
Dall’epoca romana alle città moderne, passando per gli usi bellici e temporanei della seconda guerra mondiale
10/12/2018 - Fluttuano sull’acqua per consentire il passaggio di persone e mezzi risolvendo le difficoltà che si potrebbero presentare a seconda delle caratteristiche dei fondali. Sono i ponti galleggianti, conosciuti nel mondo come “Floating bridges” o “Pontoon bridges”. Utilizzano galleggianti o barche a basso pescaggio per supportare ponti pedonali o destinati al traffico dei veicoli. La loro capacità di carico è proporzionale alla galleggiabilità.
Molti ponti galleggianti sono temporanei e utilizzati prevalentemente per scopi bellici o per far fronte ad emergenze di protezione civile. Ma ce ne sono anche di fissi.
Non si tratta di una tecnologia moderna perché i ponti galleggianti esistono fin dall’antichità. Gli storici pensano che fossero usati in Cina già dal IX secolo a.C. e durante l’impero Romano. Sulla colonna Traiana e su quella dell’imperatore Marco Aurelio sono raffigurati infatti dei legionari che attraversano un ponte galleggiante.
I legionari sulla colonna Traiana in una foto dello storico e filologo tedesco Conrad Cichorius
Foto: [Public domain], via Wikimedia Commons
raffigurazione di legionari sulla colonna di Marco Aurelio
Foto: MatthiasKabel [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) or CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], from Wikimedia Commons
Ma vediamo degli esempi più moderni.
Foto: National Archives at College Park [Public domain] via Wikimedia Commons
Foto: Unknown photographer [Public domain], via Wikimedia Commons
Realizzato nel 1992, questo ponte attraversa il canale di Bergsøysundet. È lungo 931 metri.
Foto: BIL Bengt-Inge Larsson [CC BY-SA 2.5 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5)], from Wikimedia Commons
Foto: Brianhe [CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)], from Wikimedia Commons
Foto: Washington State Department Transportation - www.wsdot.wa.gov/Projects/SR520Bridge/About/BridgeFacts.htm
Foto: www.mabey.com/int/en/projects/berbice-river-floating-bridge
Foto: Nordhordalandsbrua_4.JPG: Ovesenderivative work: Arsenikk [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0) or GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html)], via Wikimedia Commons
Foto: Darren Kirby [CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], via Wikimedia Commons
Foto: ignis [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html), CC-BY-SA-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/) or CC BY-SA 2.5 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5)], via Wikimedia Commons
Molti ponti galleggianti sono temporanei e utilizzati prevalentemente per scopi bellici o per far fronte ad emergenze di protezione civile. Ma ce ne sono anche di fissi.
Non si tratta di una tecnologia moderna perché i ponti galleggianti esistono fin dall’antichità. Gli storici pensano che fossero usati in Cina già dal IX secolo a.C. e durante l’impero Romano. Sulla colonna Traiana e su quella dell’imperatore Marco Aurelio sono raffigurati infatti dei legionari che attraversano un ponte galleggiante.
I legionari sulla colonna Traiana in una foto dello storico e filologo tedesco Conrad Cichorius
Foto: [Public domain], via Wikimedia Commons
raffigurazione di legionari sulla colonna di Marco Aurelio
Foto: MatthiasKabel [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) or CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], from Wikimedia Commons
Ma vediamo degli esempi più moderni.
Ponte galleggiante di Russellville, Arkansas - USA
Costruito all’inizio del Novecento per collegare le città di Russellville e Dardanelle, è stato il ponte galleggiante più lungo del mondo.Foto: National Archives at College Park [Public domain] via Wikimedia Commons
Ponte militare sul Reno, Germania
Questo ponte, ripreso probabilmente nello scatto di un corrispondente di guerra, venne costruito nel marzo 1945 dall’esercito degli Stati Uniti per attraversare il fiume Reno con i mezzi militari.Foto: Unknown photographer [Public domain], via Wikimedia Commons
Ponte ‘Bergsøysund’, Gjemnes - Norvegia
Realizzato nel 1992, questo ponte attraversa il canale di Bergsøysundet. È lungo 931 metri.Foto: BIL Bengt-Inge Larsson [CC BY-SA 2.5 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5)], from Wikimedia Commons
Ponte ‘Evergreen Point 1963’, Seattle - USA
Si trova nello Stato di Washington e attraversa il Washington Lake. È stato aperto nel 1963 e chiuso nel 2016.Foto: Brianhe [CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)], from Wikimedia Commons
Ponte ‘Evergreen Point 2016’, Seattle - USA
Questo ponte ha sostituito la vecchia struttura del 1963, dotandosi di corsie di emergenza e piste ciclabili, prima inesistenti. Misura 2,350 metri ed è il ponte galleggiante più lungo del mondo.Foto: Washington State Department Transportation - www.wsdot.wa.gov/Projects/SR520Bridge/About/BridgeFacts.htm
Ponte ‘Berbice’, Georgetown - Guyana
Questo ponte, ultimato nel 2003, consente l’attraversamento del fiume Berbice, considerato da sempre un ostacolo per le comunicazioni e gli scambi commerciali tra la capitale, Georgetown, e la città di New Amsterdam. Apre mezz’ora al giorno per consentire il transito delle navi.Foto: www.mabey.com/int/en/projects/berbice-river-floating-bridge
Ponte di Nordhordland - Norvegia
Terminato nel 1994 attraversa il fiordo Salhusfjorden, mettendo in comunicazione le città di Bergen e Meland.Foto: Nordhordalandsbrua_4.JPG: Ovesenderivative work: Arsenikk [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0) or GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html)], via Wikimedia Commons
Ponte 'William R. Bennett', Kelowna - Canada
Il ponte, ultimato nel 2008, attraversa il Lago Okanagan consentendo il passaggio di veicoli, pedoni e biciclette.Foto: Darren Kirby [CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], via Wikimedia Commons
Ponte 'Yumemai', Osaka - Giappone
Il ponte, lungo 876 metri, si trova ad Osaka ed è stato aperto nel 2001. Oltre ad essere galleggiante, si apre per consentire il passaggio delle imbarcazioni.Foto: ignis [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html), CC-BY-SA-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/) or CC BY-SA 2.5 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5)], via Wikimedia Commons