07/05/2024 - Promuovere progetti per la riqualificazione, la valorizzazione e lo sviluppo dei borghi storici marchigiani, tramite il rilancio delle attività economiche e turistiche lì presenti.
È l’obiettivo del
Bando ‘Borgo Accogliente’ da 24 milioni di euro che si apre oggi 7 maggio e che l’amministrazione regionale delle Marche ha lanciato nei giorni scorsi.
Il Bando, emanato in attuazione della Legge Borghi, è l’intervento centrale della ‘strategia borghi’ che si propone di finanziare progetti che andranno a costituire un circuito di eccellenza rappresentativo e trainante per l’intero sistema regionale.
Le risorse destinate al Bando - 24 milioni di euro, di cui 9,5 milioni di fondi regionali e 15 milioni di Fondo di rotazione - fanno parte di una dotazione più ampia che comprende anche diverse linee di intervento e riserve nei bandi europei, per un
totale di oltre 100 milioni di euro.
Il
bando è dedicato ai Comuni per sostenere un progetto complessivo unitario e coerente, con forte valore identitario, che preveda sia interventi con beneficiario pubblico, sia misure a beneficio delle attività economiche del borgo con strategie pubblico/privato (beneficiario pubblico/privato, individuati tramite la progettazione intermedia pubblica.
I progetti dovranno dare nuova linfa al tessuto socio-economico dei borghi attuando sia interventi di
riqualificazione e valorizzazione di spazi e servizi pubblici, sia progetti e misure di promozione e di attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali in particolare nel settore turistico, che creino dinamiche di sviluppo e ricadute occupazionali sul territorio.
È prevista la concessione di un contributo massimo di 500.000 euro per i progetti presentati dal Comune in forma singola o 1.000.000 di euro per il progetto presentato da una rete di Comuni tramite il Comune capofila (a beneficio di massimo tre Comuni, in riferimento a massimo 3 borghi).
Il termine per la presentazione delle domande è fissato al
20 settembre 2024 alle ore 12.00. Si tratta - spiega la Regione -, un ampio lasso di tempo voluto dall’amministrazione regionale per dar modo ai soggetti beneficiari di approfondire le opportunità e di consentire l’organizzazione delle migliori strategie e partnership per la riuscita dell’iniziativa.
L’istanza dovrà essere trasmessa attraverso l’
apposita piattaforma web.