Il Fondo Investimenti, che ha una dotazione di 47 miliardi di euro da utilizzare in quindici anni, lo ricordiamo, è stato istituito dalla Legge di Bilancio 2017 e le risorse sono state ripartite col dpcm del 29 maggio 2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Fondo Investimenti, a breve dati dettagliati
Durante l’esame in Commissione Bilancio, nei giorni scorsi, sono state espresse perplessità sui contenuti del decreto, che avrebbe dovuto riportare una lista analitica delle spese. Il Governo ha indicato invece le risorse da assegnare ad ogni Ministero e la tipologia di interventi per cui dovranno essere usate.Il Ministro Padoan ha spiegato che, quelli indicati nel dpcm, sono solo degli ordini di grandezza per dieci capitoli di spesa, ma i dati più dettagliati sono disponibili e saranno presto diffusi. Le risorse, ha illustrato Padoan, arriveranno ai ministeri a settembre e saranno pronte per essere spese.
Fondo Investimenti, la ripartizione di massima
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è stata confermata l'impostazione di base del dpcm. Al momento si sa che la quota maggiore del Fondo, circa 20 miliardi di euro, andrà alle infrastrutture. 9,9 miliardi al contratto di programma Rfi 2017-2021. Saranno finanziate anche le ferrovie locali non rientranti nella rete di Rfi. Altri 5 miliardi saranno destinati agli investimenti Anas per la realizzazione e manutenzione delle reti stradali. Le altre risorse saranno suddivise tra il Fondo progettazione del Ministero delle Infrastrutture, previsto dal Codice Appalti, la realizzazione di infrastrutture portuali e il Mose di Venezia.Alla messa in sicurezza degli edifici pubblici, da effettuare anche nell’ambito del programma Casa Italia, sono stati destinati quasi 8 miliardi di euro.
Con 1,7 miliardi saranno finanziati interventi per la rimozione delle barriere architettoniche, il risanamento ambientale e la difesa del suolo, la manutenzione della rete idrica, l'edilizia sanitaria, l'edilizia residenziale pubblica, la realizzazione di impianti sportivi e di musei.
Un altro stanziamento da 1,7 miliardi finanzierà l’informatizzazione della giustizia e il sostegno alle esportazioni. Sono stati infine stanziati 2 miliardi per la ricerca spaziale e la ricerca scientifica, tecnologica e sanitaria e 12,8 miliardi per i programmi ad alta tecnologia del ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero della Difesa e gli investimenti della Difesa.