Bolzano, il bonus energia vale anche per le nuove costruzioni
RISPARMIO ENERGETICO
Bolzano, il bonus energia vale anche per le nuove costruzioni
Dalla Giunta Provinciale l'interpretazione autentica della legge urbanistica che mette fine ai dubbi sollevati dai giudici del Tar

30/10/2015 - I premi di cubatura riconosciuti per la riqualificazione energetica degli edifici si applicano anche alle nuove costruzioni.
Lo ha deciso la Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano, che ha proposto l’introduzione di un articolo aggiuntivo nella Legge urbanistica provinciale (LP 13/1997).
A essere finito al centro di dubbi e polemiche è stato l’articolo 127 della Legge urbanistica provinciale, modificato dopo il 2010 per attuare la Direttiva 2010/31/Ue sulla prestazione energetica in edilizia e la Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.
L’articolo promuove il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici tramite misure di semplificazione amministrativa, possibilità edificatorie aggiuntive e snellimento delle procedure per le modifiche della destinazione d'uso. A questo scopo è consentito l’ampliamento degli edifici fino al 20% della cubatura esistente e comunque fino a 200 metri cubi, purché l’intero edificio corrisponda almeno allo standard CasaClima C o, in caso di demolizione e ricostruzione, allo standard CasaClima A.
Dato che una recente sentenza del Tar Bolzano ha ammesso il bonus solo per il risanamento energetico degli edifici esistenti, negandolo invece ai nuovi progetti abitativi, si è creata confusione tra gli operatori del settore e le amministrazioni coinvolte nel rilascio delle autorizzazioni.
La Giunta Provinciale è quindi intervenuta con un’interpretazione autentica con cui è stato chiarito che il bonus di cubatura si può applicare anche agli edifici di nuova costruzione.
L’interpretazione è stata approvata il 27 ottobre 2015, ma la Giunta ha spiegato che ha valore retroattivo e si applica quindi a tutte le nuove costruzioni.
Lo ha deciso la Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano, che ha proposto l’introduzione di un articolo aggiuntivo nella Legge urbanistica provinciale (LP 13/1997).
A essere finito al centro di dubbi e polemiche è stato l’articolo 127 della Legge urbanistica provinciale, modificato dopo il 2010 per attuare la Direttiva 2010/31/Ue sulla prestazione energetica in edilizia e la Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.
L’articolo promuove il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici tramite misure di semplificazione amministrativa, possibilità edificatorie aggiuntive e snellimento delle procedure per le modifiche della destinazione d'uso. A questo scopo è consentito l’ampliamento degli edifici fino al 20% della cubatura esistente e comunque fino a 200 metri cubi, purché l’intero edificio corrisponda almeno allo standard CasaClima C o, in caso di demolizione e ricostruzione, allo standard CasaClima A.
Dato che una recente sentenza del Tar Bolzano ha ammesso il bonus solo per il risanamento energetico degli edifici esistenti, negandolo invece ai nuovi progetti abitativi, si è creata confusione tra gli operatori del settore e le amministrazioni coinvolte nel rilascio delle autorizzazioni.
La Giunta Provinciale è quindi intervenuta con un’interpretazione autentica con cui è stato chiarito che il bonus di cubatura si può applicare anche agli edifici di nuova costruzione.
L’interpretazione è stata approvata il 27 ottobre 2015, ma la Giunta ha spiegato che ha valore retroattivo e si applica quindi a tutte le nuove costruzioni.